Per l’undicesimo anno di fila la capitale austriaca si è posizionata in cima alla classifica “Quality of Living City Ranking”, seguita al secondo posto da Zurigo (Svizzera) e al terzo da Auckland (Nuova Zelanda).
Nell'ambito dello studio, la società di consulenza internazionale Mercer ha messo a confronto la qualità di vita in 241 grandi città del mondo. I fattori decisivi per la vittoria di Vienna sono stati gli standard sanitari, la stabilità politica, la situazione economica, il sistema educativo, il mercato immobiliare e la tutela della natura. Per stilare la classifica finale, Mercer ha integrato i dati di istituzioni e autorità con quelli ricavati da un sondaggio tra gli espatriati.
Lo studio viene condotto ogni anno dal 2009, con un’unica breve eccezione durante la pandemia COVID-19. Negli ultimi anni, una serie di eventi imprevedibili ha influenzato direttamente l’economia globale e di conseguenza anche la qualità della vita, spingendo i lavoratori dipendenti a riesaminare le proprie priorità e a ridisegnare il proprio equilibrio tra lavoro e vita privata. Proprio in questo contesto, data la particolare attenzione che Vienna rivolge alla possibilità di un buon work life balance, rende particolarmente felici il fatto che la capitale austriaca continui a essere al primo posto in classifica.
Mercer non è l’unica a riconoscere Vienna come città vincente: nel 2023, Vienna ha conquistato il primo posto anche in una classifica simile redatta dall'Economist.