Dal sondaggio, con un tasso di risposta superiore alla media, vale a dire superiore al 25%, è emerso che vi è un fortissimo interesse da parte delle aziende austriache per il mercato italiano e per i suoi aspetti normativi. Nel complesso emerge un umore positivo, nonostante gli effetti negativi causati dalla pandemia COVID non solo in Italia, ma nel mondo intero.
Partner Commerciale e meta di investimenti
Sono più di 1.000 le imprese italiane con partecipazione austriaca, mentre i € 4,4 miliardi di investimenti diretti dall’Austria sottolineano ancora una volta l’importanza delle durevoli relazioni commerciali tra i nostri due paesi. L’Italia si posiziona ancora una volta al terzo posto nella classifica delle esportazioni austriache e rimane il fedele secondo partner commerciale dei nostri vicini austriaci: basti pensare che nel 2019 il volume d’affari tra Italia e Austria si attestava intorno ai € 26 miliardi, di cui circa € 10 Miliardi registrati soltanto nelle esportazioni.
A causa della pandemia COVID il 2020 registra delle frenate: l’Italia si aspetta una riduzione dell’esportazioni del -15% e a risentirne sono anche le relazioni commerciali bilaterali con l’Austria, che vedono altresì una diminuizione a due cifre.
Investimenti
Secondo il sondaggio emerge che l’Italia rimane anche per il 2021 un’interessante meta di investimenti per le imprese austriache. Circa il 60% delle aziende intervistate ha una filiale commerciale in Italia, circa il 20% una filiale di produzione e il 21% è specializzata in servizi.
Situazione Economica tra le filiali austriache
Nel 2020 il clima economico generale è peggiorato per tre quarti delle filiali di aziende austriache in Italia, il 10% ritiene ci sia stato un miglioramento e per il 12% la situazione economica è rimasta la stessa. L'umore per il 2021 è già più roseo: il 42% delle aziende si dice essere ottimista per i prossimi 12 mesi; un terzo ritiene che un ulteriore sviluppo sia da ritenersi costante.
Movimento complessivo degli affari e della situazione degli ordini
Circa il 60% delle aziende segnala un calo delle vendite negli ultimi 12 mesi, il 20% denota una stagnazione nelle vendite e sempre il 20% segnala un aumento delle vendite. Per il 2021, oltre la metà degli intervistati prevede che le vendite cresceranno nuovamente, solo un quarto circa si aspetta che la situazione rimanga la stessa.
Un quadro simile emerge circa la situazione degli ordini per l'anno 2021: oltre la metà delle aziende austriache valuta la situazione degli ordini come positiva, simile a quella del 2020. Il 17% degli intervistati ipotizza una diminuzione.
Tematiche circa le normative di mercato
Dal punto di vista delle aziende c'è un notevole potenziale di miglioramento, soprattutto nella riduzione della burocrazia / riduzione dei requisiti e delle normative, e gli intervistati si auspicano più certezza del diritto, stabilità politica e prevedibilità della politica economica italiana.
Per quanto riguarda le questioni legate al mercato come il costo del lavoro, le pratiche di pagamento e consapevolezza della qualità, gli intervistati hanno identificato una necessità di sviluppo, così come per l'infrastruttura.
Effetti COVID-19
Le rigide misure COVID-19 hanno lasciato il segno anche per le filiali di aziende austriache in Italia. Due terzi degli intervistati hanno segnalato un calo della domanda da forte a molto forte da parte dei propri clienti. Circa l'80% delle aziende è stato anche colpito da inadempienze nei pagamenti. Di conseguenza, la crisi ha colpito anche gli investimenti previsti in Italia.
Meno del 5% delle aziende è stato gravemente colpito dal ridimensionamento, oltre il 50% per niente e il 30% solo in misura limitata. È gratificante che quasi il 60% degli intervistati abbia potuto beneficiare direttamente o indirettamente delle varie misure di sviluppo economico previste dallo Stato italiano. Secondo l'indagine, la metà delle aziende austriache con una filiale in Italia si dice positiva rispetto all'esercizio 2021.
Vi interessano maggiori dettagli sul sondaggio? In nostro ufficio di Milano è a disposizione per qualsiasi chiarimento e domanda via mail a milano@advantageaustria.org.